8 marzo: bando al cattivo gusto, avanti con le iniziative per le donne
Ci saranno le solite feste, le uscite di gruppo e forse anche il solito cattivo gusto tipico di queste serate, ma siamo sempre in tempo per cambiare gli eventi e se solo lo volessimo e domani ci fosse davvero qualcosa da festeggiare, forse sarebbe il caso di farlo contribuendo a buone cause e partecipando a iniziative davvero rivolte alle donne. Ve ne segnalo tre alla moda, sostenibili e con scopi benefici: dal fashion al beauty, passando per il lifestyle, evitate di far finire i vostri soldi tra gli slip degli spogliarellisti e usateli per una buona causa!
Il “cerchio della moda” a sostegno dei progetti Oxfam
Saranno disponibili a partire da domani in esclusiva negli store Coin, le felpe firmate da Alessia Giacobino (Jo no Fui), Stella Jean e Cristina Tardito (Kristina Ti) a sostegno dei progetti di Oxfam Italia in Sri Lanka e Palestina. Un impegno rinnovato, quello delle stiliste di “The Fashion Circle”, che anche stavolta propongono 3 felpe 100% made in Italy al costo di 45 euro ciascuna per sconfiggere la povertà che ancora oggi affligge 1,3 miliardi di persone, 2/3 delle quali sono donne e ragazze.
Un sapone per l’alfabetizzazione e l’autonomia delle donne in Burkina Faso
Un sapone realizzato da donne per le donne burkinabé. Questa la proposta de L’Occitane per la festa della donna. L'iconico sapone al burro di Karité profumato al latte, si veste di un packaging di design; il 100% del ricavato dalla vendita verrà donato ad organizzazioni che promuovono l’imprenditoria femminile con programmi di alfabetizzazione e formazione per sviluppare attività che generino guadagni in Burkina Faso. Soli 2,00 euro (questo il costo del sapone) per sconfiggere la povertà in un paese tra i più poveri al mondo e in cui, oggi, solo il 28,7% della popolazione è alfabetizzata.
Cooperativa 3570: l’8 marzo a Roma le donne viaggiano gratis con i taxi rosa
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