"Non avevo niente da mettere": quali sono le vostre scuse per fare shopping?
Ed eccomi di nuovo con il solito problema:
un armadio pieno di vestiti e niente da mettermi.
(Sex and the City)
un armadio pieno di vestiti e niente da mettermi.
(Sex and the City)
Quando faccio shopping cerco di non andare mai oltre un certo budget. Certo, mi ci diletto parecchio e quando ero più piccola avevo davvero le mani bucate e almeno una volta a settimana dovevo comprare qualcosa di nuovo, ma mai e dico mai ho esagerato. E in caso contrario era davvero per una buona ragione. Sì perchè, ammettiamolo: c'è sempre una buona ragione per fare shopping e quando non c'è, una buona scusa è più che sufficiente. Il concetto però è un po' difficile da comprendere per gli uomini (tanto a loro per far l'inverno bastano quattro t-shirt e un paio di jeans) e state certe che guarderà sempre con aria stranita il vostro guardaroba strabordante, mentre voi vi disperate per non aver nulla da indossare. D'accordo, forse esageriamo un po', ma vuoi mettere la gioia di scorazzare tra gli scaffali di un negozio, toccare con mano un capo, immaginare come stia, provarlo e quattro cifre di pin della carta di credito dopo ritrovarsi con un grazioso sacchetto da portare a casa? Per non parlare dello shopping online, così immediato che sembra quasi che non sia stata tu a far arrivare tutta quella roba a casa! Anzi, ora che ci penso questa potrebbe essere un'ottima giustificazione da esporre al proprio partner alla vista di un nuovo acquisto!
Ricordo infatti, qualche mese fa, di aver riso come una matta per una ricerca effettuata dal sito Vente-privee.com sulle scuse che noi donne utilizziamo più frequentemente per giustificare le spese folli. Perchè potrà cambiare la nazionalità, il taglio di capelli e i gusti in fatto di abiti, ma siamo tutte uguali e raccontiamo un sacco di balle astronomiche per star meglio con noi stesse (e con i nostri uomini) e non fare i conti con la nostra coscienza. Ecco quindi le migliori scuse e le più diffuse soprattutto in Europa. Ditemi che vi riconoscete in una o più di queste:
2. “Ho fatto un affare”: per quelle più spavalde: del tipo che anche lui dovrebbe andar fiero di voi, visto che con mezzo stipendio siete comunque riuscite a portar a casa una borsa a metà prezzo!
4. “Non ho altri vizi quindi mi sfogo con gli acquisti”: vuoi mettere il piacere di comprare a fine mese al posto di spendere soldi in caffé, sigarette e benzina per l'auto? Un affare per voi e per la vostra salute!
6. “Finalmente ho trovato la marca che attendevo da sempre in vendita su quel sito”: e mica ve la lasciate sfuggire, no? Suvvia, siete state anche selezionate fra le fortunate ad aggiudicarsi una pochette griffata! Un affare comunque!
8. “Faccio girare l’economia": di questi tempi dovrebbero farvi un premio, state facendo un favore alla società.
9.“Dovevo tirarmi su di morale” / “Me lo meritavo”: la prima da usare subito dopo aver raccontato qualche sventura capitata durante il giorno, la seconda dopo un episodio bello. Sarebbe proprio cinico e spietato a non concordare con voi!
10. “Sono stata invitata a un matrimonio, ad una festa" / “Mi serviva per una serata speciale”: non penserà mica che indossiate lo stesso vestito più di una volta, vero? Le altre cosa direbbero?
12. "Quella commessa è stata troppo gentile”: poco importa che è il suo lavoro e che quella commessa è gentile con i clienti proprio allo scopo di vendere. Che vi siate fatte infinocchiare volutamente o no, giocate la carta della generosità e dell'essere di buon cuore.
14.“Non si sa mai, potrà sempre essermi utile in futuro”: avete sbagliato taglia, capo o gusti ma non lo ammetterete mai. Sempre meglio conservare per tempi migliori.
E voi? Quali sono le vostre scuse da manuale per comprare a più non posso e sentirvi meno male con gli altri o con voi stesse?
0 commenti:
Posta un commento