Kamasurabhi: la nuova fragranza di Lorenzo Villoresi è un viaggio nel cuore sacro e conturbante dell'India
Da anni sogno l'India e di lasciarmi stregare da così tanta umanità in un colpo solo. Sogno di camminare per quei luoghi sacri e percepire l'antichità di una storia che si perde nei secoli. Di lasciarmi guidare tra le strade e gli abiti colorati delle donne, belle in un modo così assoluto e sensuale, ma al tempo stesso diverso dai nostri canoni. Di lasciarmi inebriare dagli aromi e dalle spezie che rappresentano una civiltà fiera, misteriosa e ricca di storie e leggende. Da anni sogno l'India, ma da qualche giorno finalmente la indosso come fosse un abito grazie a Kamasurabhi, la nuova fragranza di Lorenzo Villoresi, uno straordinario viaggio fra i colori e i profumi di questa terra magica e sacra.
In sanscrito Kamasurabhi significa "profumo di piacere e di gioia” e basta una sola goccia per confermare il suo nome e percepirne la sua gentile e profonda sensualità. C'è il sandalo, indiano per eccellenza e il più nobile, sacro e ricco tra tutti gli aromi a legare con un coro di legni d'oriente intenso e profondo. Su questo cuore forte e intenso si espandono le note dei più sontuosi estratti di fiori appartenenti all'arte della profumeria - tuberosa, gelsomino, ylang ylang, rosa, narciso e fiori d'arancio - che si armonizzano con altri fiori tipici della tradizione indiana. E così riusciamo a percepire i boccioli dell'albero di Bakul, dalla fragranza dolce e delicata, i fiori giallo-arancio di Kadamba, che di notte esalano il loro aroma caratteristico e i grandi fiori avorio del Pandanus, dalla fragranza floreale e profonda, con lievi sfumature verdi e di miele.
In sanscrito Kamasurabhi significa "profumo di piacere e di gioia” e basta una sola goccia per confermare il suo nome e percepirne la sua gentile e profonda sensualità. C'è il sandalo, indiano per eccellenza e il più nobile, sacro e ricco tra tutti gli aromi a legare con un coro di legni d'oriente intenso e profondo. Su questo cuore forte e intenso si espandono le note dei più sontuosi estratti di fiori appartenenti all'arte della profumeria - tuberosa, gelsomino, ylang ylang, rosa, narciso e fiori d'arancio - che si armonizzano con altri fiori tipici della tradizione indiana. E così riusciamo a percepire i boccioli dell'albero di Bakul, dalla fragranza dolce e delicata, i fiori giallo-arancio di Kadamba, che di notte esalano il loro aroma caratteristico e i grandi fiori avorio del Pandanus, dalla fragranza floreale e profonda, con lievi sfumature verdi e di miele.
Conturbante, avvolgente e voluttuosa, Kamasurabhi è una fragranza in grado di conquistare anche i nasi più esigenti con le sue mille sfumature avvolgenti e accompagnarli in un viaggio indimenticabile verso l'Oriente. Lo stesso Oriente che Lorenzo Villoresi ha visitato per la prima volta nel 1981 e che mai l'ha abbandonato.
Nota di testa: Fiori esotici, Jasmine Sambac, Rosa, Fiori d’Arancio
Nota di cuore: Tuberosa, Ylang Ylang, Narciso, Sandalo
Nota di fondo: Sandalo, Musk, Ambra, Cuoio, Patchouli
Kamasurabhi è disponibile in eau de toilette, eau de parfum, profumo in olio e nelle sfere di legno profumate, per avvolgere il vostro ambiente di un'atmosfera di mistero e calore.
Qui invece la mia intervista a Lorenzo Villoresi di qualche anno fa e la mia esperienza nel suo atelier di fragranze a Firenze.
Nota di testa: Fiori esotici, Jasmine Sambac, Rosa, Fiori d’Arancio
Nota di cuore: Tuberosa, Ylang Ylang, Narciso, Sandalo
Nota di fondo: Sandalo, Musk, Ambra, Cuoio, Patchouli
Kamasurabhi è disponibile in eau de toilette, eau de parfum, profumo in olio e nelle sfere di legno profumate, per avvolgere il vostro ambiente di un'atmosfera di mistero e calore.
Qui invece la mia intervista a Lorenzo Villoresi di qualche anno fa e la mia esperienza nel suo atelier di fragranze a Firenze.
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